PARZIALI: 3-3   1 - 2   1 - 2   3 - 1   (8-8) Supplementari 0-1   2-0
MARCATORI BARI NUOTO: :Cicciomessere 1 -  Chieco 4 -  Padolecchia 1 – Loiacono 1 – Tarantino 2 

Non sono stati sufficienti i 4 tempi regolamentari per decretare la vincitrice tra le due squadre che si sono sfidate ad Anzio per la terza e ultima giornata dei play off. L’incontro ha visto contrapporsi la formazione di casa, l’Anzio Nuoto alla Bari Nuoto scesa in acqua determinata a vincere e conquistare il record storico del salto in A 2. Una partita dall’esito incredibile che mette in secondo piano la cronaca di una gara pur bellissima, che va raccontata partendo proprio dagli ultimi secondi di gioco. Il sogno A2 per la squadra barese, così definito in più occasioni dai dirigenti e dai giocatori, sembra concretizzarsi al termine del secondo tempo supplementare. A una manciata di secondi alla fine della gara, appena 16 secondi, la Bari Nuoto, sul punteggio di assoluta parità, ( 9 - 9 ), si aggiudica un rigore. Il capitano Gianluca Loiacono si avvicina all’area avversaria e si posiziona alla distanza regolamentare in attesa del fischio dell’arbitro che lo autorizzi a tirare. A questo punto accade l’inverosimile. A causa probabilmente del gran fracasso che proviene dalle tribune affollate da centinaia di tifosi che incitano i propri beniamini, Loiacono non sente il fischio dell’arbitro e temporeggia sino a quando il penalty viene annullato. Tra lo sconcerto dei giocatori e dei tifosi dei bianco blu, il direttore di gara assegna palla agli avversari che non perdono l’occasione e, grazie ad un’azione fulminea, mettono a segno l’ultima decisiva rete che gela panchina, giocatori e sostenitori giunti numerosissimi da Bari. Un esito surreale che sorprende tutti, finanche gli stessi avversari che con grande sportività a termine gara si complimentano con la Bari Nuoto definita la vincitrice morale. La sfida inizia nel migliore dei modi per la Bari Nuoto che sin dalle prime bracciate ribatte colpo su colpo ogni azione degli avversari. Il primo tempo scivola via in condizione di parità (3-3) tra gli applausi del pubblico che dimostra di apprezzare una partita di altissimo livello. Ma ai ragazzi di Mister Vodovic non basta essere all’altezza degli avversari. Vogliono vincere e imporre il proprio gioco. Alla ripresa dimostrano tutto il loro valore. Contengono a meraviglia il gioco avversario e si rendono pericolosi in più di una occasione. Riescono così ad aggiudicarsi il secondo e il terzo parziale (1-2) (1-2). L’ultimo tempo inizia con i bianco blu in vantaggio di due reti (5-7). A questo punto la reazione dei padroni di casa si fa sentire e i laziali riportano il punteggio in parità (9-9). Ci vogliono così ancora due tempi supplementari per avere la meglio della compagine barese che termina a testa alta il campionato 2011/2012 fiera di aver polverizzato ogni record storico. Adesso dirigenti, tecnico e giocatori sono chiamati a superare nel migliore dei modi il risultato di questa ultima sfida e ripartire con l’entusiasmo e la voglia di vincere che le ha consentito di fare passi da gigante e divenire oggi una delle migliori squadre di pallanuoto maschile nel panorama nazionale della serie cadetta.
Visibilmente emozionato il Presidente Salvatore Ventura accetta volentieri i complimenti degli avversari “ è stata una partita estremamente emozionante - dice - moralmente siamo noi i vincitori. Tutti, anche gli avversari, con grande stile e sportività hanno riconosciuto che avremmo meritato di vincere. La partita è stata bellissima, tanta grinta e agonismo ma grande correttezza e nessuna violenza in acqua. I ragazzi hanno giocato tutti molto bene e meritavano la vittoria, hanno dato il massimo ma questo è lo sport. Siamo passati dalla gioia estrema al rammarico più totale nell’arco di 30 secondi. Abbiamo condotto e portato a termine un grandissimo campionato con risultati straordinari, anche oggi siamo stati protagonisti di una prova superlativa. Peccato per l’esito finale”. A fine gara, il mister della Bari Nuoto Dusan Vidovic, rivolge in primo luogo all’Anzio Nuoto i complimenti per la promozione. Subito dopo il tecnico Serbo, che ha avuto il merito di incidere profondamente sui giocatori, cresciuti esponenzialmente da un punto di vista tecnico tattico, ma anche e soprattutto della mentalità, di gara in gara sempre più determinata e vincente, rivolge il suo ringraziamento “a tutti coloro che quest’anno lo hanno seguito in questa bella avventura sportiva pugliese”.

A.S.D. BARI NUOTO : Presidente Salvatore Ventura;
Vice Presidente Francesco Romanelli
Allenatore Dusan Vidovic;
Direttore Sportivo Marco Loiacono